Hoffer: Il primo gol è stato un

sogno

"Appena la palla è entrata ho pensato: mamma mia, il mio primo gol in Italia!". Erwin "Jimmy" Hoffer ha vissuto forse una delle notti più speciali della sua vita. Ed il giorno dopo il suo battesimo del gol al San Paolo il boy austriaco racconta la propria emozione.

Te l'aspettavi di segnare proprio nella prima gara ufficiale della stagione?

"Beh, direi che non c'è nulla di meglio che cominciare in questo modo. Io speravo di poter entrare in campo e dare il mio contributo. Poi è arrivata la palla buona...".

Ecco, facci tu la cronaca della tua prima rete in azzurro...

"Sì, c'è stato un cross perfetto di Campagnaro, ho visto che la palla era invitante. Sinceramente non ho segnato tanti gol di testa nella mia vita ma ho cercato lo stacco perché ho visto che potevo arrivarci. Sono riuscito a trovare bene il tempo ed ho fatto un bel gol credo. E' stato molto emozionante, ringrazio il tecnico che mi ha fatto giocare e mi ha permesso di vivere questa gioia".

Jimmy, in questi casi le dediche sono doverose...

"Sì, dedico il gol a tutta la mia famiglia e alla mia fidanzata Jasmine che è in dolce attesa. Lei è venuta ieri alla stadio e mi ha portato fortuna".

Oltre al gol hai mostrato anche la tua rapidità in un'altra occasione che ti ha quasi portato alla doppietta...

"Quello è il mio punto di forza. La velocità è la caratteristica sulla quale mi baso maggiormente. Ma ieri tutta la squadra mi ha aiutato tanto per farmi inserire nel gioco".

Dopo il gol c'è stato un abbraccio collettivo. Il gruppo ti ha adottato con grande affetto...

"Sì, ringrazio tutti i miei compagni per l'accoglienza e per l'aiuto che mi danno quotidianamente in campo e fuori. Per me è importantissimo sentire il calore del gruppo".

Ti sei fatto già un'idea del calcio italiano?

"Avevo già visto qualche partita in televisione. A distanza si vede che è un bellissimo campionato, ma a giocarlo si vede anche che è il più difficile".

All'arrivo nel ritiro austriaco hai detto di ispirarti a Rooney. Ieri avete segnato entrambi: lui nel campionato inglese contro il Birmingham e tu alla prima uscita ufficiale del Napoli. Un buon segno?

"So che Rooney ha segnato e se è capitato di far gol anche a me spero sia un segno positivo del destino. Piuttosto un giorno mi piacerebbe conoscerlo ed affrontarlo come avversario in una competizione importante".

Jimmy, il boato del San Paolo vale una promessa ai tifosi...

"Sono felice e l'urlo della gente mi ha trasmesso una emozione unica, mai provata nella mia vita. Se segnare al San Paolo significa questo, allora spero di poter fare altri gol..."